LE OPERE MINUZIOSE DI CESARE ROVERSI
Il fare architettura, opera dell'ingegno umano, esige un atteggiamento scrupoloso e un operare minuzioso.
Il progetto si è svolto secondo i principi della continuità e dell'invenzione, dell'accordo e della variazione. Gli intonaci delle pareti, ripartite in fasce e riquadri, sono in tinte diverse accordate con dipinti preesistenti delle volte. I pavimenti in legno sono un forte segno di continuità e conferiscono un'atmosfera più intima rispetto ai materiali dello scalone, realizzato in pietra con intarsi in marmo ai piani. Il disegno degli intarsi annuncia un tema geometrico del dipinto del salone centrale che si ritrova, amplificato, nel grande lucernario disegnato ex-novo. La consistenza dei lavori necessaria al recupero della qualità complessiva dei due palazzi è evidente nei risultati raggiunti. Sono stati condotti accurati studi sulla composizione degli intonaci originari, si è rivelata necessaria una profonda conoscenza delle tecniche di lavorazione tradizionali, rivista alla luce di tecnologie e di un gusto contemporaneo, si è rivelata necessaria la capacità di prevedere le alchimie che si sarebbero innescate una volta messi in opera i materiali. E questo ci riporta a quel rapporto specialissimo di insegnamento e di scambio tra architetto ed esecutori ricordato dall'architetto Tobia Scarpa: condizione imprescindibile affinché il migliore tra i progetti divenga la migliore realizzazione.
Proprietà Cassa Risparmio Carpi
Ristrutturazione a cura
cura degli architetti
Afra e Tobia Scarpa
Porte di pregio
Particolare della porta
Particolare della porta
Finestra
Finestra
Pareti
Pareti
Pavimento
Bagno
Scale
Corrimano
Maniglia